3 buoni motivi per partecipare al corso carrellisti

3 buoni motivi per partecipare al corso carrellisti

11 Mag 2017

Lo sai che la base di appoggio del carrello (anche a 4 ruote) è un triangolo e che questo rende alto il rischio di ribaltamento in curva?
Se non lo sapevi prima di ora, hai bisogno di partecipare al corso per la conduzione di carrelli elevatori. E se questa ragione non basta te ne riportiamo altre tre:

1) Perché essere troppo sicuri di sé fa commettere errori

I carrelli elevatori sono attrezzature di lavoro ad alto rischio di infortunio. Come dimostrano i dati sugli infortuni di lavoro sono ancora tanti i casi in cui il carrello, o le attrezzature di lavoro in generale, producono infortuni importanti o addirittura letali. Tante volte noi abbiamo sentito dire “io il carrello lo guido da 30 anni e non mi è mai successo niente” e altrettante volte, alla prova dei fatti, quel carrellista si dimostra incompetente nel condurre il carrello in totale sicurezza e pericoloso per sé e per gli altri.

Una cosa è lavorare con il carrello, una cosa è condurlo in sicurezza.

2) Perché è obbligatorio per legge

Dal 2012, con l’”Accordo Governo - Regioni e Province autonome n.53/CSR del 22 febbraio 2012 GURI n.60 12/03/12” per condurre carrelli elevatori semoventi con conducenti a bordo (siano essi carrelli elevatori, carrelli a braccio telescopico fisso o rotativo) occorre partecipare ad un corso teorico-pratico di 8+4 ore ed ottenere l’attestato di abilitazione alla conduzione dei carrelli elevatori.

Tale obbligo non ricade solo sul datore di lavoro, che deve provvedere a fornire la formazione necessaria affinché l’utilizzo delle attrezzature di lavoro avvenga in totale sicurezza, ma anche sul lavoratore, “che deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro” (art. 20 D.lgs 81/2008 – Obbligo del lavoratore).

Nel caso in cui tale obbligo non venga rispettato, sono previste sanzioni pesanti: il datore rischia una multa da 2.500 a 6.400 euro o da tre a sei mesi di carcere, il lavoratore una multa da 1.200 a 5.200 euro o arresto da 2 a 4 mesi. Inoltre, la mancata formazione comporta sanzioni penali per il datore di lavoro e i responsabili della sicurezza dell'azienda in caso d'incidenti sul lavoro.

Perché rischiare? Il corso ha un costo relativamente basso rispetto al rischio che si corre non ottenendo l’attestazione.

3) Perché è un investimento su sé stessi

Come tutti i corsi di formazione, e forse anche in misura maggiore vista la praticità del corso, fornisce un quadro importante per il datore di lavoro circa le competenze di cui il lavoratore dispone. In caso di ricerca di lavoro come carrellista, l’attestazione è molto richiesta e fornisce un motivo in più (spesso determinante) per l’assunzione.

Un investimento davvero minimo per una reale possibilità di trovare lavoro.

Organizziamo corsi per carrellisti con cadenza settimanale, in un’aula appositamente allestita per la sessione teorica ed un’area tecnica per la sessione pratica. I corsi vengono tenuti da nostro personale interno appositamente formato (contiamo 4 addetti alla formazione D.lgs 81/2008).
Dal 2000 abbiamo formato più di 8.000 lavoratori responsabili. Che aspetti? Chiamaci o scrivici via mail.

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